GUIDA AL “VOTO SINGOLO TRASFERIBILE”

La guida è disponibile qui: Guida VST – Voto Singolo Trasferibile – ver2

Un sistema elettorale per i cittadini.
Bisogna aumentare la partecipazione e riportare le campagne elettorali vicino ai cittadini per permettergli di conoscere i candidati perché i parlamentari rappresentano tutti i cittadini e non il partito di riferimento.
Il parlamento serve per ottenere regole condivise e vantaggiose per l tutti i cittadini, e devono essere rappresentate le minoranze anche locali.
Oggi vediamo il ripresentarsi di leggi elettorali tali da far prevalere un solo partito o coalizione; con la scusa della governabilità abbiamo accettato una legge elettorale con un esagerato premio di maggioranza senza badare alle reali conseguenze.
Un primo tentativo fallito di modifiche alla costituzione ha dimostrato ampiamente il tentativo di costruire di fatto un quasi premierato, non elettivo, consegnato alla maggiore minoranza di chi ottiene il premio.
Capiamo i sistemi maggioritari per formare un governo ma vogliamo un parlamento rappresentativo ed una legge elettorale senza alcun riferimento diretto ai partiti.
Se i partiti “concorrono con metodo democratico a determinare la politica nazionale” (art.49) li consideriamo solo associazioni democratiche di indirizzo politico composte da cittadini con i medesimi diritti ed eguale peso elettorale perché “il voto è personale ed eguale, libero e segreto”.
Vediamo chiaramente l’obbligo di rappresentatività popolare e proporzionalità nel parlamento prescritto nella costituzione.
Non vediamo in nessun articolo una possibilità di “vittoria” di una parte dei parlamentari, che fanno riferimento al programma ed alla linea politica di un partito al di là delle maggioranze mutevoli, che si formano nei lavori parlamentari, che non devono essere dopate dalle leggi elettorali.

La legge elettorale migliore è costituzionale, con referendum confermativo obbligatorio, perché deve dare regole stabili.

Ma come dovrebbe essere?
Vediamo solo due sistemi elettorali pensati per i cittadini, non solo per i partiti, ed entrambi sono maggioritari e si basano su preferenze ordinate:

  1. Voto Alternativo su 315/630 circoscrizioni uninominali;
  2. Voto Singolo Trasferibile su circoscrizioni da circa 4 o 5 seggi per il Senato, circa il doppio per la Camera.

Il Voto Alternativo elegge il candidato migliore ma non dà un quadro rappresentativo reale perché esclude ottimi candidati che rappresentano la scelta di quasi metà dei votanti di conseguenza preferiamo il Voto Singolo Trasferibile perché meglio rappresenta la volontà popolare.

Il “Voto Singolo Trasferibile” in estrema sintesi
Viene calcolata la soglia di maggioranza assoluta, con la formula di Droop, che applica la regola: “ se un numero di candidati pari ai seggi vacanti ha voti pari alla soglia nessun altro candidato può raggiungerla”.

Se non si raggiunge la soglia di maggioranza, subentra una forma di ballottaggio per mezzo dei voti trasferiti dai candidati:

  • esclusi ( hanno i minori voti e nessuna speranza di elezione ) o
  • eletti ( si trasferiscono i voti eccedenti la soglia di maggioranza )

che vengono ripartiti tra i candidati alternativi in base alle preferenze.
Elezioni o esclusioni si ripetono fino a quando restano posti vacanti oppure restano candidati pari ai posti vacanti.

Usare il Voto Singolo Trasferibile in Italia.
La suddivisione del territorio in collegi omogenei, in base al numero degli aventi diritto al voto, è la parte complicata di tutti i sistemi elettorali.
I seggi, calcolati per il Senato ed usati anche per la Camera, sono ripartiti prima alle regioni e poi ai collegi, per quote intere e maggiori resti, in modo da avere il numero di seggi per collegio previsti o al massimo uno o due in più.

La guida al “Voto Singolo Trasferibile” serve a comprendere entrambi.
La guida nasce dalla necessità di proporre sistemi elettorali che siano rappresentativi ma essenzialmente maggioritari ed applicarli sull’attuale costituzione in attesa di un processo di riforme che non possono essere fatte senza una forte maggioranza qualificata che non deve essere raggiungibile grazie ad un esagerato premio di maggioranza.

4 pensieri riguardo “Presentazione della Guida al Voto Singolo Trasferibile

  1. “La​ ​partecipazione​ ​- deve essere favorita dal sistema politico informando correttamente e coinvolgendo i cittadini in un percorso formativo.”
    Più che “sistema politico” parlerei di sistema di Governance attuale…assolutamente non condivisa e quindi abbastanza lontana da un coinvolgimento ai Principi di Condivisione e Partecipazione…quindi di Sovranità al Popolo (TUTTO) intesa nella propria Essenza…

    1. Il sistema politico è la governance, se ha la maggioranza e non favorisce la partecipazione deve essere trasformato in minoranza convincendo un numero adeguato di cittadini. La maggioranza la ha avuta dal popolo anche se con qualche trucco.

  2. e comunque io sarei per un’elezione diretta dell’intera squadra di governo…e non solo del premier…

  3. Ho modificato il testo per quanto riguarda i collegi, ora è più chiaro.
    Inoltre ho modificato la copertina per evitare problemi con La grafica.

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