- “La democrazia diretta”
- Giuseppe Rensi – Adelphi
- Rensi, socialista italiano rifugiatosi in Svizzera per sfuggire alla condanna del Tribunale Militare per aver preso parte ai moti del 1898. Descrive la democrazia diretta svizzera.
- “La democrazia ed i partiti politici”
- Moisei Ostrogorski – Rusconi.
- Ostrogorski, a fine ‘800 analizza la realtà politica in UK e USA e descrive la “degenerazione oligarchica dei partiti” (cosi’ definisce la tendenza di tutti i partiti a ridurre la democrazia al loro interno e nel paese), alla quale propone come rimedio anche la “democrazia diretta come in Svizzera”.
- “La democrazia diretta vista da vicino”
– Leonello Zaquini – Mimesis.
– Trasferitosi in Svizzera per lavoro nel 1997, dopo alcuni anni l’autore viene eletto nel consiglio comunale della sua città di residenza ( Le Locle, cantone di Neuchâtel, dove gli stranieri hanno diritto di voto attivo e passivo a livello comunale). In quel contesto l’autore vede e capisce l’importanza della democrazia diretta che affianca e migliora la democrazia rappresentativa. Nella prefazione Luigi Bobbio scrive: “… non si limita a presentarci le regole, ma ci fa vedere come vengono concretamente praticate e vissute dai cittadini svizzeri con una miriade di esempi molto significativi”. Leonello Zaquini è membro fondatore di Più Democrazia Italia.
- ”Die unvollendete Direkte Demokratie”
- Adreas Gross – Werdverlag .
- Descrizione della storia, pregi e problemi della democrazia diretta, Gross è uno storico ex parlamentare svizzero, anima l’associazione: ” Atelier pour la democratia directe”.
- “DEMOCRAZIA A SORTE ovvero la sorte della democrazia”
- AAVV : Maurizio Caserta, Cesare Garofalo, Alessandro Pluchino, Andrea Rapisa , Salvatore Spagano – Ed. Malcor
- Usando metodi matematici, gli autori dimostrano che l’estrazione a sorte di un certo numero di parlamentari aumenterebbe l’efficacia dell’organo legislativo.
- “Il potere al popolo“
- Giurie cittadine, sorteggio e democrazia partecipativa” – Yves Sintomer – Ed. Dedalo.
- Il sorteggio, opportunamente calibrato e che affianchi, senza sostituirle, le note forme di democrazia rappresentativa potrebbe aiutare la democrazia.
- “La democrazia non esiste. Critica matematica della ragione politica”
- Piergiorgio Odifreddi – Ed. Rizzoli
- Dal concetto di Cittadinanza alla Costituzione e i tentativi di manipolarla, dai Diritti e i diversi modi di intendere il “dovere” e il “volere”, ai Candidati.
- “Che cos’è la Cittadinanza. Un approccio interdisciplinare”
- Pirni – Filotico – Fistetti – Ed. D’Anna.
- “Ius soli”? “Ius sanguinis”? Un libro che ci introduce all’argomento con riferimenti storici che aiutano alla comprensione.
- “Populismo sovrano”
- Stefano Feltri – Ed. Einaudi.
- Stefano Feltri ci illustra il suo punto di vista: “Si è rotto il compromesso della delega, nemica giurata dei populismi, travolta da referendum, progetti di uscita dall’euro e ostilità a ogni élite politica e tecnocratica
- “Vivere la democrazia”
- Stefano Rodotà – Ed. Laterza.
- In questo nostro tempo di tumulto, come lo definisce l’autore, «i principi guida devono essere ricercati in una dimensione irriducibile all’economia, prendendo le mosse dal sistema complessivo, fondato sul riconoscimento primario contenuto nell’articolo 1 della Carta dei diritti: La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata»
- “Una Costituzione amica”
- Elvio Fassone – Ed. Garzanti
- Elvio Fassone esamina le radici, la storia e l’attualità della Costituzione, alla luce delle riforme tentate, di quelle possibili e di quelle oggi necessarie.