Home › Forums › 7 – Attività ed interventi di Più Democrazia Italia e cooperazioni con altri. › “Punti di cambiamento” – post referendum
- Questo topic ha 9 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 9 mesi fa da Leonello Zaquini.
-
AutorePost
-
-
Dal:
Resoconto seduta di discussione del 23-09-2020.…
Sul tema all’ ODG : « Considerazioni sul referendum » , ci si trova d’accordo nel considerare che, anche se a titoo peronale molti di noi erano per il NO, latteggiamento complessivo del gruppo di uba posizione sopra le parti, ma di impegno nella propagada dei temi della democrazia era opportuna.
Inoltre la campagna elettorale ha indotto anche i sostenitori del SI a « fare promesse ».
Si tratta ora di approfittare di questa situazione per concretizzare i temi da rivendicare ed organizzarli per sostenerli.Viene fatto l’elenco dei possibili temi :
– Quorum zero er tutte le votazion ipopolari.
– Preferenze, nella nuova legge elettorale.
– Preferenze associate alle primarie aperte ( Intervento di Guido de Simone, si propone di insserirlo nel nostro sito).
– Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro).
– Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter).
– Referendum obligatorio.
– Estrazione a sorte.
– Possibile legame tra astensione – estrazione a sorte. ( Luca cita D’arcais, sul tema. Leonello cita il caso in discussione in australia : senato estratto a sorte).
– Assemblee dei cittadini.
– Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU).…
Si propone a tutti di :
– contribuire a completare la lista.Leonello propone che, una volta definita la lista ed i suoi contenuti sarebbe opportuno convocare una « riunione dei gruppi ».
CHI – FA COSA – QUANDO
…
Tutti – rifettere sulla lista «Punti- rivendicazioni » e conpletarla – quanto prima.
-
Informazione pubblica opinione e argomenti di strumenti partecipativi
-
Dal testo di Walter, riporto un punto:
– legge sul conflitto di interesse.
-
I titoli indicati mi paiono ottimali.
Se ho capito bene, il punto principale il CAMBIAMENTO.
Quindi i temi proposti sono per attaure un cambiamento.
Occorre arricchire la lista proposta da Leonello, con l’aiuto dei gruppi.
Come dice Leonello, ci serve una gruppo delle sardine per la Democrazia.
- Aggiungi al Frasario
- Non ci sono elenchi di parole per Inglese -> Italiano…
- Crea un nuovo elenco di parole…
- Copia
- Aggiungi al Frasario
-
Riflettendo sulla proposta di LIP di “Politici per caso”, ritengo importante aggiungere il punto:
– Assicurare il trattamento delle LIP (Leggi iniziativa popolare)
-
Nella scheda di valutazione mi si colloca l 5° posto:
PUNTI DI CAMBIAMENTO Valutazione INCISIVITA DIFFICOLTA POPOLARITA 1 – Preferenze, nella nuova legge elettorale. 5 2 0 3 2 – legge sul conflitto di interesse. 4 1 0 3 3 – Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro). 3 1 0 2 4 – Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter). 3 3 3 3 5 – Assicurare il trattamento delle LIP (Leggi iniziativa popolare) 3 3 2 2 6 – Preferenze anche disgiunte 2 3 1 0 7 – Assemblee dei cittadini. 2 2 2 2 8 – Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU). 2 1 1 2 9 – Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico 2 2 2 2 10 – Referendum obligatorio. 2 3 3 2 11 – Preferenze associate alle primarie aperte. 1 2 2 1 12 – Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari 1 2 3 2 13 – Possibile legame tra astensione ed estrazione a sorte. 1 2 3 2 14 – Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa 1 1 2 2 15 – Quorum zero per tutte le votazioni popolari. -2 1 3 0 -
Altra classivica dopo avere agginto i punti ; Federalismo / Istruzine cittadini ( eriprisitnato le LIP, presenti nella tabella precedente).
= = =PUNTI DI CAMBIAMENTO Valutazione INCISIVITA DIFFICOLTA POPOLARITA 1 – Preferenze, nella nuova legge elettorale. 5 2 0 3 2 – legge sul conflitto di interesse. 4 1 0 3 3 – Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro). 3 1 0 2 4 – Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter). 3 3 3 3 5 – Assicurare il trattamento delle LIP (Leggi iniziativa popolare) 3 3 2 2 6 – Strumenti di istruzione democratica per i cittadini 3 1 0 2 7 – Preferenze anche disgiunte 2 3 1 0 8 – Assemblee dei cittadini. 2 2 2 2 9 – Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU). 2 1 1 2 10 – Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico 2 2 2 2 11 – Referendum obligatorio. 2 3 3 2 12 – Regolamentazione democratica dei partiti 2 3 3 2 13 – Federalismo 2 3 3 2 14 – Preferenze associate alle primarie aperte. 1 2 2 1 15 – Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari 1 2 3 2 16 – Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa 1 1 2 2 17 – Quorum zero per tutte le votazioni popolari. -2 1 3 0 -
RIFESSIONE SUL PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DI GRUPPO PER I -PUNTI PER FARE IL CAMBIAMENTO-
L’iniziativa che stiamo promovendo mira precisamente a organizzare lo studio collettivo.
I punti che sono stati raccolti e presentatni ( e gli altri che si presume verranno proposti) proporremo che vengano:
1- classificati, chiedendo ad ogni partecipante di valutarli attraverso i tre criteri: incisivita’-difficolta’ di implentazione- conoscenza e popolarita, con giudizi da 0 a 4 ( da -niente, a – moltissimo).
Fare per ogni punto le medie dei giudizi.
1.1 – occorrera’ fare le medie dei giudizi raccolti e realizzare una classifica dei punti, su una base il piu’ apmia possibile.2- i punti andranno presentati in forma succinta (ma piu’ precisa dei semplici “titoli” di adesso. … si immagina: 1000 caratteri: mezza paginetta).
3- ed anche: presentati in forma piu dettagliata ( per ognuno, qualche pagina: un piccolo opuscolo).Il tutto con il metodo del consenso, tra le persone che li condividono, ascoltando i commenti di chi e’ contrario (come si era fatto nella redazione del “libretto per le votazionni”).
Poi occorrera’:
4- identificare mezzi per “mobilitare l’opinione pubblica” e “fare pressione”.Come vedi i punti da 1 a 3 corispondono ad uno “studio” di tipo “classico”: l’obettivo e’ quello di “fare conoscere” gli strumenti del decidere collettivo.
(Per esempio: fare conoscere “Informazione libera ed indpendente come servizio pubblico”).
Anche il punto 4 richiederà uno studio, ma e’ piu’ orientato al “come fare ad ottenere”.
-
Cari amici,
ritengo che noi si debba progredire nel pianificare lo svolgimento dell’incontro di Sabato.Di certo ne parlermo domani sera, ma penso opportuno iniziare la rifessione anche prima.
Per questo vi ritrasmetto queste mie considerazioni, e vi pego di cmmentarle.
= = =
In generale ritengo che la riunione non possa che essere una “riunione introduttiva”. Sarebbe bello poter avere dei risultati gia’ alla fine delle riunione (per esempio: delle classifiche dei punti), ma temo sia eccessivo pretenderlo.Penso che dovremo limitarci a:
1- presentare gli scopi che ci prefiggiamo con le riunioni.
E che ritengo / propongo che sia:
1.0 – spiegare che molti in Italia vorrebbero fare progredire la democrazia nel nostro paese ma e’ mancato e manca un “movimento popolare” – esempio: “referendum propositivo” archiviato, per mancanza di sostegno popolare. Ma esiste la difficolta’ a cooperare.
(Ritengo che questo, anche da solo, potrebbe essere oggetto di una intera riunione dei gruppi).
Per superare il limite, proponiamo:
1 – PUNTI DI CAMBIAMENTO E CLASSIFICA
1.1- presentare i ” punti di cambiamento”.
(Qui propongo: il punto “quorum zero” andrebbe modificato nel testo in: ” Riduzione del quorum per le votazioni popolari o quoroum zero”, oppure mettere due punti differenti: in ITalia ci sono molto che sono scettici sul “quorum zero”).1.2 – invitare ad raccoglierne altri.
1.3- spiegare il metodo per la loro classifica.
( qui propongo: aggiungere anche dei voti negativi ai punti che qualcuno ritenesse “negativi” come effetto).1.4- invitare a classificarli e farli classificare.
2 – DESCRIZIONE
2 – Proporre che i partecipanti si impegnino a:
2.1 – descrivere in modo sintetico ( mezza pagina, 1’000 caratteri) i punti da loro preferiti.
2.2 – pianifichiino la redazione di una descrizione piu’ dettagliata ( qualche pagina) per ogni punto.3- METODI DI DIFFUSIONE, SOSTEGNO E PRESSIONE
3 – spiegare che in futuro dovremo anche esaminare i metodi per fare conoscere ai cittadini i punti (a partire da quelli che avranno raggiunt il punteggio maggiore), ed anche i metodi per fare pressione in modo che vegano introdotti nella legislazione.3.1 – per valutare i metodi potremo (in futuro) anche utilizzare un sistema di valutazione simile a quello adottato per classificare i punti.
= = =
Ritengo che il punto 3 debba e possa solo essere annunciato alla prima riunione.Ma che sia utile ed importante annunciarlo.
= = =
Vi prego di pronunciarvi su questo “programma” .
( Lo traferisco anche nel forum), -
Cari amici,
nella discussione del martedi 23-03-21 si sono messe in evidenza delle posizioni diverse sul lavoro della gestione dei punti.
In preparazione della riunione di domani ( sabato 27-03-21) elenco qui di seguito le mie convinzioni e le mie proposte. Queste per altro mi pare che siano gia’ presenti nel testo qui sopra, precedente, del 23-11-20 dove al punto 2.2 e’ scritto:
“i partecipanti
…
2.2 – pianifichino la redazione di una descrizione piu’ dettagliata ( qualche pagina) per ogni punto”.Ho appena riletto anche io questo testo che mi conferma di quello che mi pareva di ricordare che fosse la proposta:
Il lavoro di redazione del “testo esteso” dovrebbe essere PROPOSTO ad altri, interessati: non e’ quello il nostro compito. Per quanto mi riguarda ho sempre immaginato che il nostro compito, in quanto “piu’ democrazia italia”, era:
– contattare e riunire gli interessati.
– raccogliere le proposte di punti.
– classificarle.
– descriverli in modo sintetico.
– raccoglierli in un testo unico.A questo punto ( che e’ circa quello al quale siamo arrivati), lascerei agli interessati il compito di:
– pianificare la redazione di una descrizione piu’ dettagliataNostro compito ritenevo e ritengo che sia:
– raccogliere i testi brevi, e:
– – metterli nel primo messaggio del forum (concernente il tema).
– – raccoglierli in un documento unico.
– – – organizzare la diffusione del “documento degli abstract”
– – discutere dei “modi per rivendicarli”.A questo punto le riunioni dei gruppi potrebbero / dovrebbero servire per:
– concentrarsi sui punti che l’agenda delle attivita’ politiche EFFETTIVA/ REALE nel paese ci pone come “argomento da trattare” e soprattutto su “come sostenerlo”, piu’ che non “come descriverlo in dettaglio” ( a meno che il descriverlo non sia una necessita’ per il sostegno).
Per esempio e nel caso concreto che s pone oggi: visti i casi di Roma e Milano ( … e forse altri): il punto ” Statuti comunali”, ritengo meriti una:
– definizione di azioni in sostegno.
e quidi:
– una runione dei gruppi.La riunione dei gruppi propongo sia orientata sul tema:
– cosa fare per sostenere i casi “Roma e Milano”La riunione dono dovrebbe essere tanto orientata a ” Redigere un testo piu’ approfondito”. Quello sarebbe un compito che non sarebbe da escludere, ma non e’ detto sia compito nostro il farlo e comunque non e’ opportuno che il compito di redigere un testo prevalga sul compito di :
– individiare e mettere in pratica le attivita’ per sostenere piu’ democrazia a Roma e Milano … Bolzano … ecc ecc.Per concludere.
Dopo avere raccolto i punti di cambiamento, nella forma di descrizione sintetica, propongo di redigere un testo di descrizioni sistentiche ( che puo’ essere costituito da:
-Introduzione
– – come si sono raccolti / classificati i punti.
– – i punti.
E forse anche:
– – invito a presentare altri punti.
Nel testo i punti possono essere raccolti:
– per “forme di democrazia” ( DD, DP, DR … ) ed anche altre categorie, all’interno delle “forme”.
– i punti propongo siano riportati con la loro “voto di classifica” ma raggruppati per argomenti e temi,O temi delle riunioni mensili dei gruppi, proponiamo ai gruppi di decidere su quali temi svolgerle, ma raccomandiamo di mettere al primo posto:
– IL SOSTEGNO ai fatti prosti dalla situazione politica esistente.
Questo facendo tesoro di quanto suggerito durante la riunione:
– NON DELUDERE GRUPPI E PERSONE CHE CI HANNO PROPOSTO DEI TEMI.
E questa “non delusione” potrebbe / dovrebbe derivare da:
– esistenza / diffusione del documento con gli abstract.– coinvolgimento sui fatti e sostegno dei fatti positivi presenti nella politica reale.
= = =
Che ne dite?
-
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)