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Versione V2 / prima pagina ( Che integra i commenti di Erminio)
= = =INVITIAMO TUTTI I DEMOCRATICI AD UNIRSI
PER
TROVARE, PROPORRE E SOSTENERE PUNTI DI CAMBIAMENTO PER MIGLIORARE LA DEMOCRAZIA IN ITALIA.
Cari amici,
a seguito della riflessione collettiva, indotta dal referendum, ci è stato promesso che quello sarebbe stato un : « primo passo per il cambiamento ».Possiamo constatare che la riflessione collettiva, dovuta al voto popolare, anche in questo caso ha avuto una ricaduta positiva.
Riteniamo che tutti i democratici italiani, che purtroppo si erano trovati divisi tra quelli che erano favorevoli al SI e quelli che erano per il NO, superino ogni divisione e si uniscano di nuovo per collaborare nel sostenere il cambiamento promesso, nel senso del miglioramento della democrazia.
Come Piudemocraziaitalia, abbiamo raccolto una lista di punti da fonti ed opinioni diverse, ma che ci paiono possano andare nel senso di un miglioramento della democrazia. Ecco, qui di seguito, sinteticamente, la lista dei punti che siamo riusciti a raccogliere. Vi proponiamo un incontro per raccogliere altri punti, discuterli ed organizzarci per sostenerli.
Temiamo che senza un movimento per la democrazia, forte ed unito, nessuno di questi punti troverà il modo di superare gli ostacoli che certamente incontrerà.
DEMOCRATICI ITALIANI, UNIAMOCI E COORDINIAMOCI !
Seguendo le indicazioni nella chat ho modificato: la fine della priam pagina (elininando le “sardine”), il punto ” estrazione a sorte – astensione” fondendolo con il precedente anche quello sul tema “estrazione a sorte” e chiarendolo.
= = =
DEMOCRATICI ITALIANI, UNIAMOCI E COORDINIAMOCI !
INVITO ALLA PARTECIPAZIONE via rete:
Sabato 28 Novembre a partire dalle ore 14 (conclusione probabile: ore 17)
all’indirizzo :
https://meet.jit.si/piudemocraziaitalia≡ Primo elenco dei punti di cambiamento ≡
– Preferenze, nella nuova legge elettorale.
– Legge sul conflitto di interesse.
– Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro).
– Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter).
– Preferenze anche disgiunte.
– Assemblee dei cittadini.
– Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU).
– Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico.
– Referendum obligatorio.
– Preferenze associate alle primarie aperte.
– Non solo elezione ma anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari.
– Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa.
– Quorum zero per tutte le votazioni popolari.
seconda paginna:
= = =
Immagine= = =
INVITO ALLA PARTECIPAZIONE via rete:
Sabato 28 Novembre a partire dalle ore 14 (conclusione probabile: ore 17)
all’indirizzo :
https://meet.jit.si/piudemocraziaitalia≡ Primo elenco dei punti di cambiamento ≡
– Preferenze, nella nuova legge elettorale.
– Legge sul conflitto di interesse.
– Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro).
– Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter).
– Preferenze anche disgiunte.
– Assemblee dei cittadini.
– Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU).
– Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico.
– Referendum obligatorio.
– Preferenze associate alle primarie aperte.
– Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari.
– Possibile legame tra astensione ed estrazione a sorte.
– Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa.
– Quorum zero per tutte le votazioni popolari.
testo volantino (previsstoo su due pagine: un foglio A4 fronte retro).
testo Prima pagina:
= = =INVITIAMO TUTTI I DEMOCRATICI AD UNIRSI
PER
TROVARE, PROPORRE E SOSTENERE PUNTI DI CAMBIAMENTO PER MIGLIORARE LA DEMOCRAZIA IN ITALIA.
Cari amici,
a seguito della mobilitazione in preparazione dello scorso referendum, era stato promesso che quello sarebbe stato un : « primo passo per il cambiamento ».Possiamo constatare che la riflessione collettiva, dovuta alla imminenza del voto popolare, anche in questo caso ha avuto una ricaduta positiva : dall’argomento « risparmio » (giudicato poco convincente anche da molti sostenitori del « taglio dei parlamentari »), si è arrivati ad un argomento meno gracile.
Riteniamo che tutti i democratici italiani, che purtroppo si erano trovati divisi tra quelli che erano favorevoli al SI e quelli che per il NO, si uniscano di nuovo per sostenere il cambiamento, nel senso del miglioramento della democrazia.
Come Piudemocraziaitalia, abbiamo raccolto una lista di punti da fonti ed opinioni diverse, ma che ci paiono possano andare nel senso di un miglioramento della democrazia. Ecco, qui di seguito, sinteticamente, la lista dei punti che siamo riusciti a raccogliere. Vi proponiamo un incontro per raccogliere altri punti, discuterli ed organizzarci per sostenerli.
Temiamo che senza un movimento per la democrazia, forte ed unito, nessuno di questi punti troverà il modo di superare gli ostacoli che certamente incontrerà.
CARE « SARDINE-PER-LA-DEMOCRAZIA », UNIAMOCI E COORDINIAMOCI !
Caro Erminio,
confesso che non mi e’ chiaro il punto che proponi di aggiungere e se proponi di aggiungere un punto.L’espressione ” Democrazia diretta” gia’ da sola definisce alcuni strumenti gia’ elencati ( Referendum propositivo, … referenudm obbligatorio … ) la “Democrazia partecipativa” definisce altri strumenti anche elencati ( le Assemblee cittadine), non userei l’espressione “democrazia referendaria” perche’ non significa niente ed e’ una espressione usata solo da quelli che non sanno cosa sia la democrazia diretta e che differenza ci sia tra “referendum” e “leggi di iniziativa popolare”.
Semmai aggiungerei delle spiegazioni anche di tipo “linguistico”, in modo da poter conservare e diffondere un linguaggio appropriato.
Non pare opportuno anche a te?= = =
Tra i punti di democrazia diretta propongoo di aggiungere IL ” trattamento sicuro delle LIP”, che nella mia valutazione cadrebbe al 5° posto:PUNTI DI CAMBIAMENTO Valutazione INCISIVITA DIFFICOLTA POPOLARITA 1 – Preferenze, nella nuova legge elettorale. 5 2 0 3 2 – legge sul conflitto di interesse. 4 1 0 3 3 – Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro). 3 1 0 2 4 – Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter). 3 3 3 3 5 – Assicurare il trattamento delle LIP (Leggi iniziativa popolare) 3 3 2 2 6 – Preferenze anche disgiunte 2 3 1 0 7 – Assemblee dei cittadini. 2 2 2 2 8 – Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU). 2 1 1 2 9 – Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico 2 2 2 2 10 – Referendum obligatorio. 2 3 3 2 11 – Preferenze associate alle primarie aperte. 1 2 2 1 12 – Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari 1 2 3 2 13 – Possibile legame tra astensione ed estrazione a sorte. 1 2 3 2 14 – Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa 1 1 2 2 15 – Quorum zero per tutte le votazioni popolari. -2 1 3 0 Nella scheda di valutazione mi si colloca l 5° posto:
PUNTI DI CAMBIAMENTO Valutazione INCISIVITA DIFFICOLTA POPOLARITA 1 – Preferenze, nella nuova legge elettorale. 5 2 0 3 2 – legge sul conflitto di interesse. 4 1 0 3 3 – Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro). 3 1 0 2 4 – Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter). 3 3 3 3 5 – Assicurare il trattamento delle LIP (Leggi iniziativa popolare) 3 3 2 2 6 – Preferenze anche disgiunte 2 3 1 0 7 – Assemblee dei cittadini. 2 2 2 2 8 – Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU). 2 1 1 2 9 – Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico 2 2 2 2 10 – Referendum obligatorio. 2 3 3 2 11 – Preferenze associate alle primarie aperte. 1 2 2 1 12 – Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari 1 2 3 2 13 – Possibile legame tra astensione ed estrazione a sorte. 1 2 3 2 14 – Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa 1 1 2 2 15 – Quorum zero per tutte le votazioni popolari. -2 1 3 0 Riflettendo sulla proposta di LIP di “Politici per caso”, ritengo importante aggiungere il punto:
– Assicurare il trattamento delle LIP (Leggi iniziativa popolare)
Resoconto riunione 3-11-2020
Presenti: Erminio, Leonello, Luca, Luciano, Nicola
= = =Si considera, in apertura della discussione, che sono aperti i temi:
– Volantino per la riunione dei gruppi del 28.
– Una lista dei gruppi da contattare, anche per la preparazione della riunione-gruppi.
– Rapporti con Politici-per-caso e reazione al loro invito.
Inoltre e’ stato menzionato il punto:– risposta ai gruppi che avevano proposto la loro adesione à piu-democrazia-italia.
Leonello si scusa per il fatto che , a causa di impegni politici e personali imprevisti, non ha avuto tempo di redigere una bozza del volantino. Mancando altri volontari a quel compito si impegna a farlo nei prossimi giorni.
( La spedizione dei volantino va fatta il piu’ tepestivamente possibile, notare anche il commento di Nicola qui nel forum, nel messaggio precedente).
Leonello fa anche presente che esiste una lista dei gruppi, tutti sono invitati a contribuire aggiungendo i propri aggiungendoli a quelli esistenti.
La lista infatti e’ qui:https://www.piudemocraziaitalia.org/forum/topic/organizzazione-riunioni-dei-gruppi/#post-3623
La discussione sull’invito di Politici -per – caso, ha visto consensi all’adesione, come opportunita’ per il dialogo ed auspicando che questo possa fare evolgere la posizione di politici-per-caso verso posizioni piu’ vicine al nostro gruppo ed un avvicinamento alla comprensione da parte loro dei vantaggi anche della democrazia diretta.
Il dialogo e’ anche opportuno visto che erano nella lista dei gruppi da invitare il 28, si tratterebbe quindi di ricambiare l’invito.Per questo al momento della nostra adesione alla loro proposta sono anche molto opportuni commenti critici fatti in modo costruttivo. I punti che, si e’ pensato, potrebbero aiutarli ad avvicinarsi alla democrazia diretta sono stati considerati:
– una LIP e’ uno strumento di democrazia diretta. Sarebbe utile che fosse potenziato, dato che:
– – la raccolta delle firme e’ difficile (Vedi condanna ONU).
Questo anche ci consente di mettere in evidenza la nostra oggettiva difficolta’ alla raccolta delle firme.
– – una volta raccolte le firme, il Parlamento spesso non discute le proposte.
Fare notare l’importanza di esigere questo obbligo.Fare notare l’importanza di rendere obbligatorio il trattamento delle LIP e fare notare che una LIP e’ uno strumento di democrazia diretta.
Si considera che sarebbe opportuno discutere con loro (e con molti altri) dei temi:
– – democrazia partecipativa (come sono le AC): che consente scambio informazioni ed opinioni.
– – democrazia diretta: che consente l’eliminazione del monipolio del potere legislativo.Entrambi gli strumenti sono utili ed in sinergia tra di loro e con la demcorazia rapprentativa. pur avendo al DD anche alcuni vantaggi:
– – e’ molto incisiva.
– – gia’ esiste in Italia ( … una LIP …).
Ma meriterebbe fosse migliorata.Sara’ anche questo un tema per la riunione dei gruppi, dove tra i “punti – di – cambiamento” sono menzionati entrambi gli strumenti.
Pur avendolo menzionato il punto “- risposta ai gruppi che avevano proposto la loro adesione à piu-democrazia-italia.” il punto non e’ stato discusso, dato che Nicola ha dovuto lasciare la riunione prima che il punto precedente (che ha preso molto tempo) fosse concluso.
Si’ e’ pero’ detto che le sue proposte di soluzione ed i testi (presentati in chat) erano condivisi.
= = =
CHI – FA COSA – QUANDO.Luca – prende contatto con politici per caso e trasmette: l’invito al 28 e le nostre posizioni – al piu’ presto.
Leonello – redige una bozza del “volantino” – al piu’ presto / non oltre la fine della settimana in corso.
Leonello – presenta la lista dei gruppi (quella esistente) – Fatto.
Tutti – completano la lista dei gruppi – entro la prossima riunione.
Nicola – conclude il lavoro: adesione – delle -associazioni che hanno chiesto l’adesione a Piu-dem-it – al piu’ presto.
Grazie Nicola,
Condivido molto l’urgenza del “volantino” e della sua sedizione.Infatto con l’espressione “entro l’ultima settimana”, intendevo indicare : “prima della … “.
Per esempio, due settimane prima, … almeno …Resoconto riunione 27-10-2020
Presenti: Erminio, Leonello, Luca, Luciano, Nicola, Valerio
= = =Discussione, a partire da un incontro di Luciano avvenuto a Torino, sul Comitato Rodotà e sul fatto che diverse organizzazioni, anche di sinceri democratici, hanno limiti nel comprendere ed nell’aderire al sostegno della democrazia diretta.
Si definisce, come tema di discussione e decisione, la organizzazione di una “riunione dei gruppi” . Leonello, su richiesta di Luciano, espone l’idea ( che era anche stata discussa in precedenti riunioni, alle quali non tutti i presenti avevano potuto parlare e che per altri motivi non è stato fatto resoconto).
La riunione deve servire per stimolare la collaborazione tra i gruppi per la democrazia in modo da fare pressione cosi’ che la promessa di “cambiamento” (successiva al Referendum) si concretizzi ed aumenti la probabilità che dei cambiamenti positivi si realizzino.La collaborazione esige un atteggiamento di apertura, a proposte di altri, ma e’ anche una occasione di dialogo e quindi di propaganda delle nostre idee e proposte.
Si decide la data: sabato 28 Novembre dalle 10 alle 13.
Durate la riunione verranno strutturati i canali di dialogo tra i gruppi e gli incontri futuri. (Per esempio con cadenza mensile, come già si era deciso di fare).Definiremo un “Volantino virtuale”, sulla base dell’Invito già redatto, leggibile qui:
https://www.piudemocraziaitalia.org/forum/topic/preparazione-riunione-rete-gruppi/#post-3800
IL “Volantino virtuale” verrà spedito via e mail, ed ognuno collaborerà a diffonderlo:
– ai propri contatti.
– ai gruppi di contatto.CHI – FA COSA – QUANDO
Leonello – corregge e rettifica (sulla base della discussione) il testo dell’ “Invito” – Fatto.
*** – redazione di una bozza di volantino virtuale – entro la prossima riunione.
( *** non e’ stato deciso chi, ma Leonello si rende disponibile).
Tutti – diffusione del volantino virtuale – entro la settimana precedente al 28-11
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 1 mese fa da Nicola.
Vediamo se riesco a presentavi tutta la tabella:
= = =
PUNTI DI CAMBIAMENTO Valutazione INCISIVITA DIFFICOLTA POPOLARITA – Preferenze, nella nuova legge elettorale. 5 2 0 3 – legge sul conflitto di interesse. 4 1 0 3 – Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro). 3 1 0 2 – Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter). 3 3 3 3 – Preferenze anche disgiunte 2 3 1 0 – Assemblee dei cittadini. 2 2 2 2 – Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU). 2 1 1 2 – Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico 2 2 2 2 – Referendum obligatorio. 2 3 3 2 – Preferenze associate alle primarie aperte. 1 2 2 1 – Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari 1 2 3 2 – Possibile legame tra astensione ed estrazione a sorte. 1 2 3 2 – Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa 1 1 2 2 – Quorum zero per tutte le votazioni popolari. -2 1 3 0 L’ordine con il quale sono elencati i punti non e’ casuale e potrebbe anche quello, essere oggetto di discussione.
L’ordine attuale e’ il risultato di questo metodo.
1°) ho fissato tre criteri-di-giudizio:
INCISIVITA DIFFICOLTA POPOLARITA 2) ho fissato un punteggio:
Criteri di giudizio 0 1 2 3 POCO UN PO’ ESISTE MOLTO 3) Ho attrbuito ad ogni punto, i voti.
4) Ho fatto la somma: Incisivita – difficolta’+popolarita’.
5) Ho ordinato in modo decrescente.
IN questo modo in alto compare il punto che ha:
piu’ incisivita’ e piu’ popolarita, e meno difficolta’ ad essere introdotto .Sarebbe interessante poter integrare altre proposte ed estendere questa “votazione” ai partecipanti.
NUOVA RIUNIONE GRUPPI,
Sabat 28 Novembre 2020 dalle 10 alle 13.nelle recenti riunioni del martedi’ mi pare si sia convenuto di indire una nuova riunione dei gruppi, sul tema: ” Cambiamenti dopo il referendum”.
Metto qui una bozza di quello che propongo come un invito per la riunione.
Propongo la discusione della bozza enlla riunione del 27.10.
= = =TITOLO: “Prepariamoci a sostenere cambiamenti positivi per la democrazia”
Molti attivisti del movimento per la democrazia in Italia si erano battuti per il NO al referendum sul taglio dei parlamentari. Nonostante il risultato del Referendum, possiamo tutti, favorevoli e contrari, rallegrarci del fatto che il voto popolare ha indotto ad una migliore precisazione del significato del referendum stesso. Infatti la motivazione iniziale, basata principalmente sul “risparmio”, si è poi articolata nella forma più condivisibile di ” promessa di inizio di cambiamento” .
Invitiamo tutti a considerare che questa evoluzione positiva è stata un risultato imposto dal dibattito, vero, che si è sviluppato grazie alla imminenza del voto popolare.
La democrazia diretta, infatti, produce sempre una riflessione più approfondita e questo apre la porta a decisioni migliori.Ora si apre la fase di “cambiamento”.
Riteniamo che i democratici italiani si uniscano ed agiscano in modo da “farsi sentire” per indurre e produrre cambiamenti positivi e migliori.Per questo, come già in altre occasioni, proponiamo un incontro via rete, tra gli attivisti della democrazia sia come rappresentanti di gruppi che come singoli individui interessati alla democrazia ed al fturo del nostro paese.
L’agenda di questo incontro proponiamo che sia:
– valutazioni sull’esito del referendum.
– Punti di cambiamento, che riteniamo opportuno sostenere.
Come piudemocraziaitalia abbiamo raccolto una lista di questi punti.
Volentieri la integreremo con altri punti che potranno essere suggeriti.Ecco la lista che abbiamo immaginato e che vorremmo integrare con altre proposte, discutere ed organizzarne il sostegno.
Riteniamo che dovremo selezionare le proposte migliori e coordinarci per farle conoscere ai nostri concittadini e per “fare pressione” sui parlamentari in modo che le attuino.
PUNTI DI CAMBIAMENTO – Preferenze, nella nuova legge elettorale. – Legge sul conflitto di interesse. – Sfiducia costruttiva (citata da Fraccaro). – Referendum propositivo ( da fare ripartire l’iter). – Preferenze anche disgiunte – Assemblee dei cittadini. – Semplificazione raccolta firme ( denuncia ONU). – Informazione libera ed indipendente, come servizio pubblico – Referendum obligatorio. – Preferenze associate alle primarie aperte. – Anche estrazione a sorte nella definizione dei parlamentari – Possibile legame tra astensione ed estrazione a sorte. – Introduzione di strumenti di democrazia partecipativa – Quorum zero per tutte le votazioni popolari. - Questa risposta è stata modificata 4 anni, 1 mese fa da Leonello Zaquini.
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 1 mese fa da Leonello Zaquini.
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 1 mese fa da Leonello Zaquini.
Dal testo di Walter, riporto un punto:
– legge sul conflitto di interesse.
Una presentazione sintetica del tema potrebbe essere la seguente:
“INFORMAZIONE LIBERA ED INDIPENDENTE.
L’informazione va considerata uno degli strumenti basilari per la democrazia.
Pertanto vanno presi provvedimenti per fare in modo che essa sia soprattutto un:– sevizio pubblico.
E quindi che sia indipendente non solo dai ricchi proprietari, ma anche dai partiti, e sia sotto controllo democratico.
Per farlo occorre che:– i finanziamenti pubblici siano forniti solo a chi accetta l’inclusione di organi di controllo democratico da parte dei cittadini utilizzatori del media. Esempio: il pagamento del canone da diritto alla elezione del CDA della RAI. L’elezione va preparata mediante trasmissioni e dibattiti di critica dei programmi precedenti ed i nuovi candidati espongono i loro programmi.
Metodi analoghi, e ispirati al sistemi di controllo della qualita’, vanno applicati a tutti i media che beneficino di fondi pubblici.
Sistemi di controllo della qualita’, oltre che nel campo dell’informazione, vanno estesi a tutti i servizi.”
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 2 mesi fa da Leonello Zaquini.
Resoconto riunione 6-10-2020
Presenti: Carlo, Erminio, Leonello, Luciano, Nicola,
= = =
La discussione si sviluppa sopratutto a partire da alcune considerazioni di Luciano sul fatto che nella “chat” di Telegram alcuni teni si accavallano in modo che pare confuso e senza un ordine preciso.
Leonello fa presente che i resoconti delle riunioni hanno precisamente lo scopo di dare continuità alle attività e suggerisce di rileggerli sempre prima di ogni incontro soprattutto la parte CHI-FA COSA-QUANDO, per verificare di avere fatto quello che si era promesso.Vengono letti alcuni dei resoconti e si nota che occorre proseguire nella redazione dei “punti di cambiamento”, che dovrebbero servire ( in base a quanto discusso e deciso nelle discussioni precedenti) a:
– redigere un testo complessivo sugli strumenti di democrazia da rivendicare.
– convocare una riunione dei gruppi “post referendum” per:
– incitare a sfruttare ed orientare la promessa di “cambiamento” con il quale il referendum si e’ concluso.Alcuni domandano dove si trovi la lista dei “punti di cambiamento” alla quale contribuire. Leonello promette di mettere a disposizione il link preciso.
Eccolo:
https://www.piudemocraziaitalia.org/forum/topic/punti-di-cambiamento-post-referendum/#post-3789La discussione, prendendo spunto dalla attività ” diffusione dell’articolo sulla democrazia diretta nel blog di Grillo”, esamina la correttezza o meno di quella attivita’ per una associazione politica a-partitica.
Luciano cita dei casi da lui vissuti nei quali la partecipazione o il sostegno ad iniziative di partiti hanno nuociuto alla loro organizzazione.
Leonello chiede se e’ possibile ottenere informazioni dettagliate sull’esperienza vissuta da Luciano.
Si considera che il tema ( discusso lungamente al momento della stesura dello statuto) merita di essere ripetuto, e precisato.
Non e’ possibile farlo in una riunione, dalla durata limitata.CHI – FA COSA – QUANDO.
Leonello – mette a disposizione il link alla lista dei “punti di cambiamento ” – Fatto.
Tutti – Contribuiscono al completamento della lista – al piu’ presto.
Da non dimenticare (sebbene non discusso nella riunione) il tema in sospeso:
Tutti- rispondere alla associazioni che volevano aderire – al piu’ presto.
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 2 mesi fa da Leonello Zaquini.
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 2 mesi fa da Nicola.
Alla fine come deciso ho mandato io, in modo personale, citando anche piudemocraziaitalia.
Ho quindi spedito un testo piu’ “personale” ( forse cosi’ e’ anche un po’ piu’ effcace,… vediamo … ).
Non ho mandato il link al nostro testo.
Per ora ho fatto solo la camera, il senato poi.= ==
Beppe Grillo, Roberto Fico e il treno della Democrazia diretta, da non perdere
Cari parlamentari, cari amici e amiche del M5S,
Vi suggerisco vivamente di leggere il messaggio al link qui sotto al blog
di Beppe Grillo che parla di Democrazia Diretta, se già non lo avete fatto. Lo trovo molto
corretto.
Come qualcuno di voi sa, un po’ del tema me ne intendo: vivo in Svizzera e
sono stato eletto in un piccolo consiglio comunale.
Constato, pur nel mio piccolo contesto, che la democrazia diretta fa
lavorare meglio i rappresentanti. Ed e’ anche piu’
piacevole lavorare in Consiglio: “cosa stai a bisticciare tra minoranza e
maggioranza se poi tanto i cittadini possono prendere l’iniziativa”,
tanto vale mettersi d’accordo. Ci si ascolta di piu’. L’ambiente migliora.Inoltre recentemente l’amico Roberto Fico, in un’ intervista,
diceva una cosa che in molti abbiamo considerato interessante e
condivisibile: ” eravamo contro il potere / ora al potere ci siamo noi”
e sottolineava: “Dobbiamo risolvere questa contraddizione”.
Apprezziamo in molti questa considerazione e sottolineiamo il fatto che la contraddizione la si risolve molto opportunamente utilizzando il potere
acquisito per
aumentare il potere dei cittadini, e quindi: aumentando e migliorando
gli strumenti di Democrazia Diretta.E ce lo dice anche Beppe: ” Non perdiamo il treno della
democrazia diretta”!Vi scrivo anche a nome della
associazione piudemocraziaitalia per assicurarvi che ci impegneremo a
sostenere vostre iniziative che vadano in quella direzione, come quella
che era stata lanciata da Riccardo Fraccaro e Fabiana Dadone ( il
Referendum Propositivo , citato nel messaggio di Grillo,) .
Un caro saluto a tutti.Buon lavoro e non perdiamo il treno della democrazia diretta !
Leonello Zaquini
Il Link al blog di Beppe Grillo:
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 2 mesi fa da Leonello Zaquini.
- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 2 mesi fa da Leonello Zaquini.
Come testo e link per tutti i parlamentari, non-M5S, propongo questo altro ( con solo il link al nostro sito: il link al blog di Grillo potrebbe generare reazioni contrarie ed antitetiche alla nostra propaganda).
= = =
Titolo: La democrazia diretta affianca e migliora quella rappresentativaEgregi parlamentari,
Il recente referendum ha messo in evidenza anche il fatto che la democrazia diretta affianca e non si oppone alla democrazia rappresentativa: al di la’ delle polemiche per il Si o per il No, riteniamo possiate condividere il fatto che il voto popolare migliora ed approfondisce la riflessione di tutti ed il dialogo tra le parti.
Vi suggeriamo vivamente di leggere il testo al link sotto riportato.
Ci impegneremmo a sostenere vostre iniziative che vadano nel senso di rafforzare e migliorare gli strumenti della Democrazia Diretta,
Confidiamo che le indicazioni e le considerazioni al testo che trovate al link che segue possano fornirvi delle indicazio in questo senso, dato che sono anche frutto di esperienza vissuta all’estero i paesi dove la democrazia diretta esiste da piu’ tempo ed e’ implementata in forme migliori.
Grazie per l’attenzione.
Buon lavoro!N… R…
Portavoce di piudemocraziaitaliaPer approfondimenti sul tema della democrazia diretta:
https://www.piudemocraziaitalia.org/forum/topic/descrizione-sintetica-degli-strumenti-di-democrazia-diretta/Nicola propone questo testo / in calce aggiungo i ling:
– Al blog di Grillo
ed
-al nostro articoloRitengo che questo testo vada bene per il parlamentari M5S (per i quali Grillo e Fico sono “riferimenti positivi”).
Non abbiamo discusso del titolo. E’ molto importante. Io propongo:
Titolo: Blog di Grillo / -Contraddizione- denunciata da Fico = democrazia diretta.
= = =Egregi parlamentati,
Vi suggeriamo vivamente di leggere il messaggio al link sotto riportato del blog di Beppe Grillo che parla di Democrazia Diretta.”Lo troviamo molto corretto e ci impegneremmo a sostenere vostre iniziative che vadano in questo senso direzione, come quella che era stata lanciata da Riccardo Fraccaro e Fabiana Dadone (citato nel messaggio di Grillo, il Refendum Propositivo) .
Recentemente Roberto Fico, in una intervista, diceva una cosa che abbiamo considerato interessante e condivisibile: ” eravamo contro il potere … ora al potere ci siamo noi” e sottolineava: “Dobbiamo risolvere questa contraddizione”.
Apprezziamo questa considerazione e sottolineiamo il fatto che la contraddizione la si risolve molto opportunamente utilizzando il “potere” acquisito per aumentare il potere dei cittadini, e quindi:
– aumentando e migliorando gli strumenti di Democrazia Diretta.
Come indicato nel blog di Beppe.
Buon lavoro !
N… R…
Portavoce di piudemocraziaitaliaLink al blog di Beppe Grillo:
Per altri approfondimenti sul tema della democrazia diretta:
https://www.piudemocraziaitalia.org/forum/topic/descrizione-sintetica-degli-strumenti-di-democrazia-diretta/- Questa risposta è stata modificata 4 anni, 2 mesi fa da Leonello Zaquini.
Ho preparato una pagina per offrire un link migliore, come approfondimento sul tema DD, per il messaggio precedente.
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AutorePost