Indicazioni per la redazione del “Libretto delle votazioni”, detto anche “Opuscolo informativo”

Premessa

Nelle importanti occasioni, come sono le votazioni popolari,  occorre che l’informazione dei cittadini sia all’altezza delle loro responsabilità e sia in grado di mettere ciascuno nelle condizioni migliori in modo che possa fare la scelta più intelligente per la collettività intera.

L’informazione, quindi, deve essere al tempo stesso sintetica ma completa, pluralista, accessibile a tutti. Non può essere “di parte”, tanto meno può essere affidata ad entità a carattere commerciale (come lo sono i media privati).

Nei paesi dove gli strumenti di democrazia diretta, affiancati da quelli di democrazia rappresentativa,  sono presenti da più tempo e sono di uso più frequente ( Svizzera … , California … ecc ecc), un documento come il presente esiste e viene gratuitamente diffuso da enti pubblici agli elettori.

Auspichiamo che in futuro anche in Italia tale documento venga redatto in modo ufficiale e da enti pubblici indipendenti.

Per il bene del popolo italiano e della sua democrazia, come cittadini, esortiamo i legislatori a fare in modo che un testo con queste caratteristiche venga redatto e reso pubblico in ogni futura occasione.


Qui di seguito, le indicazioni utili alla redazione di un “Opuscolo informativo” o “Libretto delle votazioni”:

Qui di seguito, in questa pagina del sito, potete leggere un esempio di “Libretto informativo” redatto per iniziativa di Piudemcoraziaitalia, in occasione del referendum del 2020 sul tema della “Riduzione dei parlamentari”, redatto in collaborazione con cittadini favorevoli al Si e favorevoli al No.

https://www.piudemocraziaitalia.org/2020/03/05/libretto-informativo-referendum-2020-sul-taglio-dei-parlamentari/